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Laveno e Cerro: un connubio perfetto tra storia e cultura

La sponda lombarda del lago Maggiore è sicuramente quella meno conosciuta ma il turista attento troverà, nei suoi centri e nei suoi borghi, scorci e attrazioni di sicuro interesse.

Una delle località più caratteristiche è sicuramente Laveno che fissa nella Piazza Fontana il cuore del suo centro storico. La piazza è delimitata da vecchie case di ringhiera, edifici liberty, giardini e dalla bella Villa Frua, oggi sede del palazzo comunale e della biblioteca. L’ingresso principale conduce ad un meraviglioso parco aperto al pubblico che domina il lago e le isole; di fronte, ecco invece l’elegante portale di Villa Tinelli (XVII secolo); costeggiandone le mura che delimitano un rigoglioso giardino all’italiana, si possono scorgere anche alcune torrette medievali. Nelle viuzze accanto sono da ammirare Casa Terruggia e Casa Milanesi. Proseguendo, si raggiungono prima la settecentesca chiesa dell’Immacolata e poi la chiesa di Sant’Ambrogio.
Terminata la discesa si imbocca via Labiena, il centro commerciale del paese; quindi, sulla sinistra, la via Ronco Santa Maria porta alla chiesa di Santa Maria in Ca’ Deserta, la più antica di Laveno.

Non ci rimane che lasciare il centro di Laveno e spostarci di pochi km verso sud costeggiando il Lago fino a raggiungere Cerro. Ancora non vi abbiamo svelato che questa zona deve il suo successo nella storia alla produzione della ceramica. Una tradizione che risale al 1856 e che l’attuale Museo Internazionale Design Ceramico - ospitato nelle sale del cinquecentesco Palazzo Perabò sul lungolago di Cerro - contribuisce a tutelare. Un monumentale portone affacciato sul lungo lago accompagna alla corte interna attraverso una colonnata su tre lati. Il loggiato al primo piano prosegue con una balconata su cui si aprono splendidi scorci sul lago. Il museo espone i prodotti di uso comune, come quelli di alto livello artistico, realizzati dalle migliaia di maestranze locali: tanti quindi gli stili presenti: dal verismo romantico, ricco di colore e di sfumature, al liberty, alle decorazioni più libere e sciolte degli anni Venti. Oggi all’attività museale si affiancano eventi culturali, mostre temporanee e attività didattiche per le scuole.

Galleria foto Laveno e Cerro: un connubio perfetto tra storia e cultura

Palazzo Perabò