Il territorio del Lago Maggiore è abitato da oltre tremila anni e non sono solo le zone lacustri quelle particolarmente suggestive, ma anche tutta la zona montana che domina, con le sue alture, il lago. Nel piccolo paesino di Vignone, situato nel territorio del Verbano Cusio Ossola e sulle pendici del Monte Cimolo, sono state rinvenute diverse incisione rupestri, a dimostrazione che già in antichità la zona mite del lago era preferita rispetto ad altri posti della Penisola.
Chi ama la storia e subisce il fascino prepotente del passato non può che organizzare una vacanza sul Lago Maggiore e perdersi tra musei e luoghi di culto con differenti percorsi che fra tombe e necropoli si stagliano lungo tutti i paesini intorno alle tranquille acque del lago. Arrivare fino a Vignone è facile con la propria auto, ma i più avventurosi possono anche decidere di organizzare escursioni in mountain bike o a piedi, riuscendo a risalire fino in cima attraverso differenti percorsi storico-culturali.
Le tre incisioni antropomorfe ritrovate a Vignone sono davvero interessanti poiché sono simili a quelle ritrovate in altri luoghi d’Italia, segno dunque che già in periodi antichi nella Penisola i suoi abitanti avevano comunicazione diretta tra di loro. Esse raffigurano dei riti religiosi rupestri, con una chiara immagine di due figure con le mani alzate verso il cielo, a segno di preghiera. Da vedere a Vignone ci sono anche i famosi massi coppellati, dei massi con dei fori praticati all’interno che probabilmente stavano ad indicare un culto ancestrale verso la natura. Il mistero dei massi coppellati è uno dei più studiati da archeologi di tutto il mondo che, ancora oggi, cercano una risposta a tale fenomeno che si è sviluppato in tutta Italia ma in particolar modo in Piemonte.
Poco distante da Vignone, a Premeno, sono visitabili le tombe con urne cinerarie e piccoli utensili ad uso domestico che risalgono all’età del bronzo (1300 a.C.). Il territorio del lago è ricchissimo di ritrovamenti di tal genere e anche a Cannobio, a Esio, a Gurro e a Rovegro sono visibili necropoli a cielo aperto. Una passeggiata alla scoperta della nostra storia interessa non solo gli adulti ma anche i ragazzi e i bambini che possono appassionarsi ed incuriosirsi di piccoli misteri che, ancora oggi, rendono superbo e maestoso il territorio italiano nel mondo.
in Curiosità
Giu16
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