La stagione primaverile del Lago Maggiore non smette di stupire e con i suoi profumi, i suoi colori e le forme dei tanti fiori già sbocciati o pronti ad aprire le corolle, appaga i sensi degli spettatori di questo palcoscenico naturale.
I Giardini Botanici di Villa Taranto, a Verbania, in particolare, stanno festeggiando da domenica scorsa, 10 aprile, le “Settimane del Tulipano”. La rassegna, inaugurata per la prima volta dal Capitano Neil Mc Eacharn nel 1956 e arrivata quindi alla sua 60° edizione, offre al visitatore un parco colorato di oltre 80 mila bulbose, tra cui emergono i tulipani.
Questi fiori, coltivati più di mille anni fa in Turchia, arrivarono in Europa solo nel XVI secolo grazie al fiammingo Ogier Ghislain de Busbecq, ambasciatore di Ferdinando I alla corte di Solimano il Magnifico, che spedì alcuni bulbi al botanico Carolus Clusius, responsabile dei giardini reali olandesi. Per il loro prezioso ed elegante valore decorativo e altresì per quello economico, i tulipani divennero presto una merce di lusso e uno status symbol.
Nel linguaggio dei fiori, il tulipano è oggi considerato come una dichiarazione d’amore.
All’interno del Giardino di Villa Taranto è il sinuoso “Labirinto dei Tulipani” a incantare i turisti, con i suoi 20 mila bulbi di 65 varietà diverse e le seducenti sfumature che ne derivano. Ci sono il “Carnival de Nice”, con fiore bianco e venature rosso scuro, e “Micky Mouse”, di colore giallo e screziature rosse. Si manifestano nella loro piena eleganza l’inconsueto e preziosissimo tulipano nero, “Queen of night”, e il frangiato “Flaming Baltic”, con petali bianchi attraversati da una fiamma di un bordeaux intenso. Da ammirare poi il “Giant Orange Sunset”, il tulipano più grande del mondo, e il peculiare contrasto creato dall’accostamento “Black&White” nella parte superiore del giardino.
Oltre ai tulipani, a cui sono dedicate queste due settimane, nel parco è possibile ammirare una magnifica fioritura di magnolie, rododendri, forsythie, narcisi, viole e un tappeto blu di oltre 30 mila muscari in fiore, la novità dell’anno.
I Giardini sono aperti tutti i giorni, festivi inclusi, dalle 8.30 alle 18.30. Tutti gli iscritti al FAI (Fondo Ambiente Italiano) che presentano la tessera alla biglietteria dei Giardini, possono usufruire di un biglietto d’ingresso a condizioni agevolate durante questa rassegna.
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Apr13
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