Un giro sul Bateaux Mouches® che percorre la Senna, al tramonto, o una crociera tra i fiordi norvegesi, o ancora un giro sulle acque delle isole greche. Belle proposte. Ma a volte non serve andare troppo distante, perché anche il Lago Maggiore sa soddisfare le richieste più esigenti.
Grazie a un percorso panoramico che prevede l’alternanza di battello e treno, si possono scoprire le meraviglie del Lago Maggiore, Svizzera, Lombardia e Piemonte lasciando la macchina in garage.
L’itinerario circolare prevede una navigazione rilassante sulle acque del Lago Maggiore fino alla cittadina svizzera di Locarno e, successivamente, lo spostamento nel caratteristico trenino a scartamento ridotto della Ferrovia delle Centovalli e della Valle Vigezzo fino a Domodossola, da dove si riparte per rientrare a bordo dei treni Trenitalia.
Colori e panorami che cambiano in un viaggio davvero emozionante.
Si può partire da qualsiasi delle principali località che si affacciano sul Lago Maggiore: Arona, Stresa, Baveno, Pallanza, Laveno e via dicendo.
Essendo un viaggio circolare, il percorso può essere effettuato in senso orario o antiorario, sfruttando il servizio ferroviario nella prima parte del viaggio e la navigazione dal pomeriggio al tramonto o viceversa.
Miglior itinerario del Lago Maggiore senza auto
L’itinerario suggerito, per la comodità di un ampio parcheggio pubblico nelle vicinanze, è il tour da Arona a Locarno su una delle motonavi della Navigazione Lago Maggiore, con possibilità di pranzare a bordo e godersi un panorama insolito e affascinante: si passa per Angera e la Rocca Borromeo (Rocca di Angera), l’Eremo di Santa Caterina del Sasso, a strapiombo sull’acqua, fino alle incantevoli isole Borromee.
Procedendo verso nord, si toccano le cittadine di Verbania e Laveno, Porto Valtravaglia, Luino, Cannero Riviera e i resti dei Castelli di Cannero.
Si continua verso Maccagno e Cannobio per raggiungere il territorio elvetico con le sue Isole di Brissago, note per il parco botanico, Ascona e Locarno.
Qui si sbarca e si visita la cittadina.
Cambiano, poi, mezzo di trasporto e panorami: a bordo del trenino si attraversano paesaggi dove è una natura ricca e mutevole a farla da padrone. Si sale, passando per Intragna e Re, si raggiungono gli 830 metri sul livello del mare a Santa Maria Maggiore, folcloristico paese di montagna in cui è possibile scendere e rigenerarsi. E poi si scende a valle fino a Domodossola, e da qui si rientra alla località di partenza.
L’itinerario proposto viene effettuato fino al 9 ottobre 2016 ogni giovedì, venerdì, sabato e festivi.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare www.lagomaggioreexpress.it.
in Tempo libero
Lug26
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