Esiste un’isola, nel Lago Maggiore, in cui il fascino della natura si accompagna ad una storia tutta da scoprire. Stiamo parlando dell’isola dei Pescatori, che prende il suo nome dall’attività principale che si praticava in questo piccolo lembo di terra.
Anticamente l’isola era chiamata Insella o Insula Superior, per distinguerla dall’isola inferiore, ovvero l’isola Bella. Raggiungibile facilmente da Stresa grazie alla Navigazione Lago Maggiore, l’isola dei Pescatori è abitata durante tutto l’anno da circa 50 persone e sono in pochi quelli che oggi si occupano ancora della pesca, sebbene sull’isola si trovino ancora gli “attrezzi del mestiere” di secoli fa.
La bellezza dell’isola è data anche dalla flora e dalla fauna caratteristiche del luogo. Per quanto riguarda gli animali, si può definire l’isola dei Pescatori anche come “l’isola dei gatti”. Sono tantissimi i felini che si possono incontrare nelle vie del borgo, a volte addirittura assieme, in gruppo, a cercare cibo o protezione dal sole cocente tra le piante dei giardini presenti in questo lembo di terra. Oltre ai gatti, molto caratteristici sono i piccoli rospetti che saltellano per le vie del centro. Soprattutto a luglio, questi piccoli animali si trovano pressoché ovunque e riescono a creare un’atmosfera particolare con il loro continuo andirivieni in cerca di cibo.
L’isola è sorvolata poi da gabbiani, germani reali e rondini che fanno i loro nidi sui tetti delle abitazioni e che portano in primavera una ventata di serenità con il loro candido bianco che si sposa perfettamente con le tantissime aree verdi in essa situate.
Nei periodi di piena del Lago Maggiore, in autunno o primavera, c’è uno spettacolo da non perdere: l’acqua del lago sale vorticosamente e le vie si riempiono d’acqua, creando uno scenario unico al mondo. Le case, tutte costruite per far fronte a questo problema, sono rialzate rispetto al livello delle strade e sembra quasi che esse galleggino sull’acqua come una sorta di città galleggiante.
Tra gli eventi dell’isola dei Pescatori, è interessante assistere alla festa di Ferragosto, quando tutte le barche si preparano ad una lunga processione per portare la statua dell’Assunta a fare il giro dell’isola oppure alla vigilia dell’Epifania, con tutti i bimbi che corrono in strada con scatole di latta per far rumore e svegliare la Befana.
in Luoghi
Apr30
0