Cantastorie è un tuffo nel passato, un piccolo spazio dedicato alle storie e alle leggende del Territorio dei Laghi. Da sempre abitato, spesso ritrovo di rifugiati di guerra ma anche di re e nobili del periodo medievale, tutto il territorio che dal Lago Maggiore si apre fino alla vicina Svizzera pullula di racconti su creature misteriose, fate, gnomi e folletti.
Ma Cantastorie non è solo un modo per raccontare fiabe passate. Noi vogliamo dedicare spazio ai grandi uomini che ogni giorno vivono la bellezza di quelle terre, vogliamo parlare di passioni, di amore, di entusiasmo. Perché sono questi gli ingredienti che ancora oggi rendono il Lago Maggiore e le sue terre limitrofe un luogo unico al mondo. Dai pescatori che non hanno subìto il fascino delle grandi città, alle madri che crescono i loro figli tramandando, di generazione in generazione, il loro lavoro artigianale, ogni storia merita di essere ascoltata, vissuta, amata.
Cantastorie è una melodia che congiunge il passato con il presente, è un nuovo modo di conoscere. Perché le grandi storie nascono dai piccoli racconti, quelli di gente comune, quelli che fanno bene all’anima e al cuore.
Archivio per la categoria Cantastorie.

Il lago delle Streghe e l’amore che gli diede vita
L’amore riempie, fa sorridere e sperare ma, quando si è giovani, l’amore può anche essere ingannevole, portare al punto di non ritorno e spingere chiunque a mettere a rischio la propria felicità. Se si è abbastanza fortunati, però, un aiuto inaspettato può salvare il cuore dell’innamorato e la sua sorte.
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Giu14

La leggenda della Valle dei Passeri
Splendidi sono i luoghi che circondano il lago Maggiore. Terre lussureggianti, atmosfera magica e una storia ricca di leggende e misteri. Nelle strade di Taino e di Cheglio, per esempio, si sente spesso raccontare la vicenda dell’eremita, una storia meglio conosciuta come “la leggenda della valle dei passeri”.
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Gen05

Manigunda, la principessa fantasma a Cairate
Pochi ne hanno memoria, ma a Cairate ancora si racconta la storia della principessa Manigunda. Molti e molti anni fa il re longobardo Liutprando era afflitto da una grave preoccupazione. Il re aveva una dolce nipote, la principessa Manigunda, bella da togliere il fiato, buona e gentile.
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Dic30

Le leggende di Angera: Olivia De’ Valvassori e l’atroce delitto
Tutti conoscono le bellezze di Angera ma forse in pochi sono a conoscenza delle terribili vicende che vi si svolsero. Molti anni fa la castellana della Rocca di Angera era la bellissima Olivia De’ Valvassori: una giovane donna bella, dai cappelli neri che le scendevano in morbidi boccoli lungo la schiena. Era l’adorata nipote del vescovo Guido da Velate che spesso era suo ospite.
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Nov18

Giovanni di Breno e il drago
In quel di Breno tanti anni fa accadde un fatto molto curioso, ancora oggi se ne parla, e tutti ricordano del buon Giovanni che sconfisse il Drago. Iniziamo dal principio per raccontare questa avvincente storia.
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Nov14

Moallo e Rosavita: riccioli e magie nella Chiesa di S.Pietro di Brebbia
Moltissimi anni fa, nella piccola Brebbia, un giovane architetto di nome Moallo si era perdutamente innamorato di Rosavita, la ragazza più bella della città. La sua pelle era bianca e lunghi riccioli neri le incorniciavo il bel visino. Un po’ leziosa un po’ furbetta, desiderava che per lei gli uomini compissero grandi gesta romantiche.
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Feb28

I graffiti sull’isola di San Giulio: l’esempio di come la storia si racconti silenziosamente
Una sorta di diario eterno: ecco come si può definire oggi la Basilica di San Giulio, situata sull’isoletta di San Giulio, nel Lago d’Orta. I graffiti che sono stati ritrovati oggi sono una prova tangibile di come la storia più bella, a volte, venga raccontata silenziosamente, con un pennino sottile su un affresco di una chiesa antica.
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Feb03

Una storia d’amore sul Lago Maggiore: il fantasma di Barbara Visconti al Castello Dal Pozzo
Le storie d’amore non sempre hanno un lieto fine e, quando accade che il dolore diventi così forte da impedire alla vita di procedere serenamente, il destino non può che diventare terribile.
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Lug05
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