Chi visita Baveno, una delle città del Lago Maggiore più suggestive, non può di certo perdersi il fascino della sua storia che si perde nel tempo, in quel periodo in cui l’impero romano cresceva e si espandeva, con roccaforti e piccole legioni.
La città di Baveno nel corso dei secoli è diventato un centro turistico sempre più rinomato e i turisti, provenienti da ogni parte del mondo, hanno trovato in questo lembo di terra un connubio perfetto tra arte, cultura e bellezza naturale.
Chi giunge a Baveno non può non fermarsi a visitare tre ville di straordinaria bellezza: Villa Fedora, Villa Barberis e la britannica Villa Henfrey-Branca, un castello in stile inglese.
Villa Barberis è situata in una posizione centrale di Baveno ed è così originale, grazie alle linee esotiche, da essere un elemento di spicco dell’intera città. I grandi giardini e la discesa privata al lago fanno di Villa Barberis un tesoro di inestimabile valore, tutto da ammirare. Villa Fedora, invece, che risale al XIX secolo, oggi è il palazzo della Camera di Commercio del Verbano-Cusio-Ossola ed è uno dei simboli della città. Il nome “Fedora” è una celebrazione del compositore Umberto Giordano che scrisse un’opera “Fedora” e soggiornò a Baveno per oltre vent’anni.
Villa Henfrey-Branca, invece, ha una storia del tutto particolare che risale al 1871, anno in cui il progetto della villa venne avviato grazie a Sir Henfrey, un signore inglese orgoglioso di riportare un po’ di quel lustro e di quello stile britannico in un eden paradisiaco come Baveno. Qualche accenno gotico si può notare nella struttura ma il giardino all’inglese non lascia spazio ad alcun dubbio: villa Henfrey-Branca è un omaggio alla grandiosità dell’arte inglese. Oltre al parco, che arriva fino al lago, la villa è dotata di una piscina scoperta, 2 chiesette, una scuderia per cavalli ed un piccolo villino realizzato in seguito per ospitare custodi e servitù. Villa Henfrey-Branca è originale, quasi eclettica, divertente ed un pizzico misteriosa. Con le sue guglie, i mattoni a vista, le torri e i terrazzi in marmo non c’è nulla che non si possa trovare in quella che ancora oggi resta una delle ville più belle del Lago Maggiore. La famiglia Branca acquistò la villa dopo la morte di uno degli Henfrey e spesso la casa ospita nobili e reali provenienti da ogni parte del mondo.
in Ville
Set04
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