“Issate le vele!” No, questa volta non è un marinaio che parla, ma la nuova Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano. Presentata il 10 giugno scorso, la guida espone e premia il meglio del mare e dei laghi in Italia.
Tra le pagine, sono messe in evidenza quelle località che, oltre a un eccezionale e riconosciuto pregio naturalistico, vantano una buona gestione del territorio, offrono servizi d’eccellenza, mantengono curati i centri storici e dispongono di un’offerta enogastronomica di alto livello.
Nel territorio del Lago Maggiore sono state assegnate 4 vele a Cannero Riviera e Cannobio – uniche due località piemontesi ad aver ottenuto anche la Bandiera blu – 3 vele ad Arona, Baveno, Belgirate, Ghiffa, Lesa, Oggebbio, Stresa e Verbania, e 2 vele a Meina e Dormelletto.
Anche Orta San Giulio sul Lago d’Orta si è vista assegnare 4 vele. Le altre località del territorio piemontese segnalate dalla Guida Blu sono Candia Canavese, Chiaverano con 4 vele, Viverone con 3 vele e Ivrea sul Lago Sirio con 2 vele.
“I nostri laghi sono un eccezionale patrimonio ambientale che va protetto e al tempo stesso valorizzato – ha dichiarato Fabio Dovana, presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta -. Sempre di più le località lacustri sono apprezzate dai turisti stranieri e, negli ultimi anni, riscoperte dagli italiani, e questo anche grazie agli sforzi messi in campo dalle amministrazioni che giustamente riconoscono nei laghi un potenziale di green economy. Vanno, ad esempio, riconosciuti gli sforzi fatti nell’ultimo anno ad Arona per migliorare la qualità delle acque e la fruibilità del lungo lago che hanno permesso alla località di passare da 2 a 3 vele”.
Legambiente tornerà a focalizzarsi sulla qualità delle acque, degli ecosistemi e dei territori lacustri quando in Piemonte farà tappa «Goletta dei Laghi», una campagna di monitoraggio itinerante che, dal 2006, interessa i maggiori laghi del Bel Paese e conta la collaborazione di cittadini e amministrazioni per la tutela di un patrimonio troppo spesso vittima di inquinamento, illegalità, speculazioni edilizie, scarichi abusivi e tentativi di privatizzazione.
in Tempo libero
Set10
0