Un tripudio di petali bianchi, rosa o rossi, foglie di un verde più o meno scuro, lucide e resistenti, originaria delle zone tropicali dell’Asia. Alexandre Dumas figlio vi dedicò un’opera nel 1848. È la camelia, genere di pianta della famiglia Theaceae, il cui nome pare derivare dal missionario gesuita che importò la pianta dal Giappone, Georg Joseph Kamel.
In Europa viene degnamente celebrata a Locarno, comune svizzero adagiato sulla sponda settentrionale del Lago Maggiore, con la festa “Camelie Locarno”. Per la 19a edizione dell’evento, che quest’anno si terrà dal 16 al 20 marzo, si è deciso di fare le cose “in grande”. Sì, perché due saranno i luoghi principali dove si terranno mostre e installazioni floreali, collegati tra loro da un bus navetta gratuito: il suggestivo e incantevole Castello Visconteo costruito nel XIII secolo e il prezioso e scenografico Parco delle Camelie di Locarno.
La manifestazione di interesse internazionale, dedicata al fiore primaverile per eccellenza del Lago Maggiore, conta ogni anno più di seimila visitatori nei cinque giorni di durata.
Il cortile del palazzo di Casorella, accanto al Castello Visconteo, sarà coperto da una tensostruttura. Lì e nella corte del vicino Castello saranno ospitate una mostra dedicata alle specie, ossia le piante madri delle camelie, e la famosa esposizione di fiori recisi: circa 250 varietà di camelie disposte scenograficamente con particolare cura e gusto.
Attraverso addobbi floreali artistici e musica zen di accompagnamento, il visitatore verrà letteralmente introdotto in un mondo dove a farla da padrone saranno la stagione del primo timido sole, le bellissime camelie e l’atmosfera orientale di rara bellezza.
Diverse camelie pronte a fiorire e mostrare il meglio dei loro colori e delle loro fattezze potranno essere ammirate al Parco delle Camelie di Locarno, in riva al lago, zona Lanca degli Stornazzi.
Circondato da un suggestivo panorama e incluso fra i Gardens of Excellence dell’International Camellia Society, nonché fra i Giardini svizzeri più meritevoli, il parco accoglie un migliaio di piante e quasi altrettante varietà di camelie.
Saranno decisamente artistiche le novità di questa edizione. Nel parco, infatti, sono previste delle installazioni floreali, mentre nel padiglione posto vicino il laghetto artificiale sarà proiettata una video performance che trae ispirazioni proprio dai fiori a cui questa festa è dedicata. Non può mancare il tradizionale mercato delle incantevoli camelie, dove ogni visitatore potrà scegliere la pianta a lui più consona.
Presenti stand informativi, consulenze fitosanitarie e botaniche del dottor Camelia, il punto di ristoro Tea & Coffee House e momenti collaterali, come i Concerti delle camelie, il primo dei quali in programma il 18 marzo, e l’omaggio il 19 marzo – in collaborazione con l’associazione artistica Osa! – ai centenari e imponenti platani del lungolago cittadino del debarcadero.
Con orario 9.30 – 18, sarà possibile accedere tutti i giorni dell’evento alle due suggestive location che accolgono quella che può essere definita come una vera e propria festa di colori e profumi.
I prezzi di entrata sono fissati a 5 franchi per la visita del parco, 8 franchi per l’esposizione al castello e 10 franchi per le due visite combinate.
Entrata gratuita per i ragazzi fino a 16 anni.
Con 30 franchi è possibile acquistare un biglietto combinato che aggiunge alle due entrate un’escursione in battello e l’entrata al Parco botanico delle Isole di Brissago.
Ulteriori agevolazioni con RailAway che emetterà un biglietto combinato a prezzo ridotto (20% sull’entrata e il viaggio in treno) acquistabile nelle principali stazioni delle Ferrovie federali svizzere.
Con il biglietto di “Camelie Locarno” il visitatore ottiene riduzioni per la funicolare del Sacro Monte della Madonna del Sasso, per la funivia di Cardada, emozionante punto panoramico sulle Alpi e il Lago Maggiore, e per l’entrata al Lido di Locarno.
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Mar09
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