Tra le tante bontà che si possono assaporare nel territorio di Varese ci sono le rinomate pesche di Monate, un frutto dalla polpa gustosa e dal profumo inebriante, che viene coltivato nel territorio del Lago di Monate, da cui le pesche prendono il nome.
Da oltre un secolo le pesche di Monate hanno deliziato le tavole dei nobili della zona, inclusi gli Estensi che amavano assaporare il frutto sia fresco che sciroppato. Ancora oggi, dopo quasi un secolo, questo metodo di conservazione delle pesche è molto diffuso e permette che il frutto sia conservato anche nei mesi invernali ed utilizzato per la preparazione di gustose torte.
Se, tuttavia, fino alla prima metà del ‘900 la produzione delle pesche di Monate era abbondante e florida, con il passare degli anni essa ha subìto un grave colpo diventando rara e sempre più difficoltosa. Le condizione climatiche, poi, hanno contribuito a rendere queste pesche un frutto sempre più raro, sebbene oggi le aziende che le producono, riescono a commercializzarle in tutto il mondo direttamente sciroppate. L’idea di sciroppare le pesche venne ad un cuoco che lavorava all’inizio del secolo scorso a Villa Motta di Travedona-Monate. Per far sì che i signori di palazzo potessero gustare ogni volta che volevano le pesche, il cuoco provò a tagliarle a piccoli pezzetti e a conservarle con dello sciroppo preparato con lo zucchero. In tal modo egli poteva offrire un dessert d’eccezione ai suoi padroni, originale ed estremamente gustoso.
Così come accadeva cento anni fa, ancora oggi le pesche di Monate sciroppate vengono preparate senza nessun conservante o colorante aggiunto. In maniera del tutto artigianale, dunque, le pesche vengono lavate e tagliate a pezzi. Pelate a mano, vengono poi posizionate nel barattolo di vetro e ricoperte dallo sciroppo di acqua e zucchero precedentemente preparato. Infine, in un gran pentolone, i barattoli vengono fatti bollire e sterilizzati. Una visita al Lago di Monate, anche in autunno, permetterà di assaggiare questo frutto delizioso in diverse varianti, così da portare a casa non solo il ricordo di un panorama mozzafiato, ma anche il sapore intenso di un frutto che ha le sue radici nella storia di Monate.
Nov28
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